Gestione delle email
Le e-mail sono ormai parte integrante della pratica quotidiana dei professionisti di tutta Europa; valutare la loro impronta di carbonio è quindi fondamentale per ridurre l'impatto della pratica digitale dell'IFP sull'ambiente. Si stima che ogni volta che viene inviata un'e-mail esclusivamente testuale, questa emetta 4 g di CO₂e, che salgono a 50 g se contiene più allegati. Considerando che l'utilizzo medio annuo di una persona per l'invio di e-mail produce da 3 a 40 kg di CO₂e, equivale a guidare un'auto a benzina di piccole dimensioni per 16 - 206 chilometri.
Ciononostante, come sottolineato da Rodrigues Viana, Boucher & Cheriet (2023), il beneficio in termini di emissioni di carbonio derivante dall'impiego di tempo per cancellare 1000 e-mail sarebbe di cinque grammi di CO₂e. Nel frattempo, l'utilizzo di un computer portatile per 30 minuti per cancellarle emetterebbe 28 grammi di CO₂e. Ciò significa che cancellare manualmente le e-mail può diventare controproducente, poiché l'uso del computer consumerebbe più energia. Rimane difficile quantificare con precisione l'impronta di carbonio delle e-mail, dato che le TIC sono in costante sviluppo e l'efficienza energetica della trasmissione e dell'archiviazione dei dati è in continuo miglioramento.
L'iniziativa eGreen suggerisce quindi ai professionisti di implementare processi semplici e convenienti che ridurrebbero di molto il numero di email inviate e ricevute in modo automatico, piuttosto che dedicare troppo tempo al compito di cancellarle.